Rava Calvuccio
 

 

 

 
   
     
 

Difficoltà: E (Media difficoltà)

 
 

Durata complessiva: +/- 3-4 ore

 
 

Dislivello: +/- 600 mt

 
 

Sviluppo totale: +/- 5-8 km (a seconda dell'itinerario scelto)

 
 
 
 
http://www.soccorsoalpinolazio.it/img/logo_cnsas_small.gif

Per tutte le emergenze in zone montane, impervie o in grotta chiama il 112-118 oppure il 3486131300

 
 
 
 
 

E' da qualche anno oramai che sulla Rava Santa Maria, ossia l'imponente costone roccioso che domina la chiesetta della Madonna de Viano, è stata posta una Madonnina in posizione panoramica sull'intera valle del Sacco.

In pochi sanno però che di fronte si trova un piccolo sperone roccioso, Rava Calvuccio (Rava Caluccio o Rava Caloveglio), che come punto panoramico non teme confronti.

La rete sentieristica, nel Comune di Sgurgola, in questi ultimi anni si è ampliata notevolmente e quindi permette una scelta sia nella salita che in discesa in base ai gusti ed al grado di allenamento.

In questo caso viene relazionata la salita classica seguendo il sentiero CAI 721.

Parcheggiata l'auto sulla provinciale Monti Lepini, all'altezza di via Favale, nei pressi della tabella informativa (coordinate: UTM 33T 345372-4614649, WGS84), si prosegue sulla stradina che rapidamente inizia a salire e dopo alcuni tornanti raggiunge un bivio. Proseguendo in piano si va in direzione della Fonte dell'Acero, mentre a sinistra si sale verso la chiesetta di San Leonardo. Il sentiero si inerpica, si restringe e seguendo un percorso a zig-zag risale una zona scoperta e panoramica fino ad arrivare alla Fonte San Leonardo.

Con una breve deviazione è possibile visitare la chiesetta del XIII secolo.

Dalla fonte si continua in leggera salita per un breve tratto, si supera il bivio per la Fonte dell'Acero (+/- 740 mt) ed al bivio successivo si prende a sinistra (indicazioni per il rifugio, Madonnina). Si prosegue in salita, traversando, fino ad una zona aperta sulla cresta del monte. Superata la deviazione che, a destra, scende verso Valle Forana, si continua in cresta e dopo meno di un km si raggiunge, in leggera discesa, il rifugio Santa Maria (935 mt, sempre aperto, non gestito, no acqua).

Dal rifugio il sentiero risale nel bosco per poi traversare a sinistra, in zona scoperta, nei pressi della deviazione per Monte Filaro, la Madonnina (+/- 980 mt) si trova poco più avanti in panoramica posizione sulla valle del Sacco.

Dalla Madonnina si risale leggermente per poi prendere a sinistra (segnaletica) la deviazione che in "leggera" discesa, in 5-10 minuti, conduce alla Rava Calvuccio.

La deviazione per il punto panoramico è evidenziato da uno slargo e un ometto di pietra ... fare attenzione!

 
 
 
 
   
 
 
 
 

 
 

[ Monti Lepini Orientali ]